Un week-end a Roma

Chi mi segue sa quanto ViaggioInProgress sposi la cultura del viaggio in ogni forma e linguaggio e quanto io sia convinta della non necessità di circumnavigare il globo per conoscere storia e bellezza. La parola chiave di tutto è sempre la stessa, curiosità. E’ sempre in essa che si custodiscono i segreti più belli. Se hai la fortuna di vivere in un Paese ricco di patrimonio storico ed artistico, la possibilità di impregnarsi di arte e cultura è incessante, così come la possibilità di confrontarsi con la bellezza. Ma tutto ruota attorno alla curiosità e al desiderio di conoscenza.

Vivo da anni a Roma, città d’arte per eccellenza. Ho visitato la maggior parte dei suoi palazzi nobiliari, gallerie, musei. Quando non posso viaggiare in giro per il mondo viaggio dentro Roma. Spesso mi chiedo quanto i romani conoscano realmente la loro città e i suoi spazi museali ed archeologici.

In una città come Roma, così come in tante altre realtà italiane, un week-end può rappresentare un’occasione speciale per scoprire alcuni gioielli senza dover percorrere chilometri. E’ un po’ per questo motivo che dedico questo post a Roma e a coloro che vogliono ritagliarsi una giornata o due alla scoperta di alcuni suoi musei a costi accessibili.

Perché accessibili?

Perché al prezzo di 7 euro complessivi è possibile ad esempio accedere a ben 4 siti diversi, ovvero alle 4 sedi del Museo Nazionale Romano: Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano, Palazzo Altemps e Crypta Balbi.

Un biglietto unico, utilizzabile nell’arco di 3 giorni, per 4 musei.

E allora, vivendo in questa città da tempo, se posso consigliarvi, vi propongo un itinerario di questo tipo (in un’unica giornata ma anche tranquillamente in due):


1° tappa Palazzo Massimo, che custodisce una grande e inaspettata collezione di arte classica e scultorea. Una volta usciti dal Museo basta attraversare la strada per arrivare alle Terme di Diocleziano.

2° tappa Terme di Diocleziano, le più grandi terme di Roma Antica. Una volta usciti dalle Terme, recatevi alla fermata Repubblica e prendete l’autobus n. 64, direzione Stazione San Pietro. Dopo circa 6 fermate scendete alla fermata Plebiscito e, con una breve passeggiata, arrivate alla Crypta Balbi in Via delle Botteghe Oscure.


3° tappa Crypta Balbi, in pratica un museo di archeologia urbana. Da qui in 10 minuti di passeggiata lungo Corso Rinascimento arrivate a Palazzo Altemps.

4° tappa Palazzo Altemps, straordinario per la sua eleganza cinquecentesca.


Non mi rimane che accogliervi qui a Roma ed augurarvi buon week-end!

La Galleria d’Arte Moderna di Roma

Un mio personalissimo tributo all’arte neoclassica, vista attraverso i miei occhi e la mia macchina fotografica, in un video di neanche 2 minuti. Corpi nudi, grida disperate, rabbia. Muscoli in completa tensione, movimenti eleganti e maestosi. Corpi di grande intensità energica. Eroi, fanciulli, divinità pagane.

Un turbine di stimoli visivi: è la Sala n. 7 della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, un museo che abbraccia il periodo tra il XIX secolo e il XX secolo.
Il bianco candido di Ercole e Lica, opera statuaria di Canova al centro della sala, trafigge gli occhi appena si entra in questa sala.
Difficile rimanere impassibile di fronte a quest’opera. Difficile non scorrere poi gli occhi sulle altrettante statue di autori del neoclassicismo come Tenerani, Galli ecc…
Rivivono gli dei dell’Olimpo, ed è come se fossero lì. Reali.

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna (anche detta GNAM) è la nostra galleria, la galleria di tutti noi cittadini. Tutto questo è il nostro patrimonio, la nostra storia, la nostra grandiosità, la nostra identità e per questo va ammirata e fatta conoscere.

GNAM – Viale delle Belle Arti 131, Roma