Premessa dovuta: non sono una grande conoscitrice di New York.
Dovrete quindi affidarvi al mio gusto prettamente personale e di conseguenza sindacabile.
Questi alcuni dei locali dove sono stata e dove vi consiglierei di andare a New York. Posti in cui poter ascoltare dell’ottima musica a prezzi spesso molto convenienti (tra i 15 dollari e i 20 dollari).
Il consiglio è sempre quello di controllare le programmazioni musicali prima di partire e, se possibile, acquistare i biglietti per evitare eventuali file.
Non mi rimane quindi che augurarvi di farci un salto… 🙂
– Cafè Wha? – 115 Macdougal St (Greenwich Village). Qui hanno suonato musicisti come Jimi Hendrix e Bob Dylan. Tanto blues in uno di quei locali un po’ bui che volevo tanto assaporare a New York. Tavoli attaccati al palco. Coinvolgimento allo stato puro.
– The Smalls Jazz Club – 183 W 10th St (Greenwich Village). Un piccolo locale sotterraneo con un’atmosfera jazz di altri tempi.
– Brooklyn Bowl – 61 Wythe Avenue. Un’istituzione, un posto incredibile. Di quelli che entri ed è subito energia (vedi sotto).
– Village Vanguard – 178 7th Ave S (Greenwich Village)
– DROM – 85 Avenue A, between 5th St & 6th St (East Village). Ho assistito ad un incredibile concerto di musica klezmer alle 5 di pomeriggio. Per me è già cosa notevole.
– Dizzy’s Club Coca Cola – Broadway and 60th Street, 5th floor
Un locale invece molto interessante per serate più alternative è House of Yes – 2 Wyckoff Ave (Brooklyn)
Concerto al Brooklyn Bowl di Corey Glover (cantante dei Living Color). Corey Glover & Roosevelt Collier performing the album “Bill Whiters: Live from Carnegie Hall” Vedi qui il video
E qui un piccolo aiutino se dovessi essere riuscita a convincervi 😉
Indirizzi molto interessanti, grazie.
Noi siamo stati a New York un anno e mezzo fa e siamo stati allo storico Blue Note (131 W 3rd St, New York): abbiamo ascoltato un bellissimo concerto di Chris Botti, trombettista d’eccezione. L’atmosfera è quella del tipico locale jazz, dove, quando inizia a parlare la musica, tutti si zittiscono e perfino le cameriere smettono di girare tra i tavoli, per permettere di godere appieno della musica. Consigliatissimo a tutti gli appassionati di musica.
A New York ho ascoltato ottima musica, e questi indirizzi me li terrò per il prossimo viaggio. Non passavo da un po’… ma tu non scrivi più?
Spero sia solo un momento. ciao a presto!
New York ha la grande capacità di stupirti costantemente. Amo la musica, in modo viscerale e le contaminazioni musicali in una città come NY sono la cosa che più mi rapisce. Hai ragione Patrick, è da un po’ che non scrivo. A volte servono delle pause però… grazie per essere passato da queste parti.